9 aprile 2009 - Il Gruppo ABB, dopo essersi aggiudicato un ordine per la realizzazione di un impianto solare ibrido integrato in Algeria (vedi il Giornaliero del 3 aprile), è ancora vincente nel Paese mediterraneo con un contratto del valore di circa 490 milioni di dollari per fornire la progettazione, i servizi di ingegneria e le apparecchiature elettriche per le stazioni di trattamento e distribuzione del gas nell’imponente progetto oil and gas di El Merk.
ABB è leader di un Consorzio che si è aggiudicato un ordine del valore totale di 650 milioni di dollari da Groupement Berkine, un’entità algerina cogestita da Sonatrach e Anadarko. L’ordine fa parte di un progetto per lo sviluppo dei depositi di idrocarburi nel bacino di El Merk, nel deserto del Sahara algerino. La prima significativa produzione è prevista per il 2012.
“Siamo orgogliosi di contribuire allo sviluppo di questo giacimento strategico - ha dichiarato Veli-Matti Reinkkala, responsabile della divisione Process Automation di ABB. “Le nuove installazioni aiuteranno il nostro cliente ad aumentare il rendimento e a raggiungere gli obiettivi di produzione”.
Il progetto comprende principalmente la progettazione e l’installazione di una rete di tubazioni per il trasporto di olio e gas, una serie di centri di raccolta e smistamento, così come sistemi e apparecchiature per la re-iniezione di acqua e gas. Tale rete collegherà i pozzi di olio e gas al centro principale di trattamento, tramite 10 centri di raccolta.
Per certi versi è anche una importante affermazione della professionalità italiana. Le attività di ingegneria, project management, approvigionamento e direzione lavori, saranno infatti curate dal Centro di Eccellenza di ABB SpA – Process Automation Division, con sede centrale a Sesto San Giovanni (Milano).