3 aprile 2009 - L'ordine, emesso dalla società spagnola UTE Abener Hassi R'Mel Construction, ha un valore di 14 milioni di dollari. E se l'è aggiudicato il Gruppo ABB. Si tratta della fornitura di una soluzione completa di sistemi elettrici ausiliari EBoP (acronimo di Electric Balance of Plan) per un impianto solare ibrido integrato a ciclo combinato da 150 MW.
La centrale sarà costruita nel nord dell’Algeria, nella zona ricca di gas del sottosuolo di Hassi R’Mel, e sarà composta da due turbine a gas da 40 MW, una turbina a vapore da 80 MW e due campi termosolari a riflettori parabolici dalla capacità di 25 MW. L’impianto ibrido sarà alimentato da gas naturale proveniente dal sottosuolo circostante e da energia solare raccolta dai riflettori parabolici. Questo progetto è uno dei pionieri per gli impianti ibridi che integrano la generazione termosolare e quella a ciclo combinato in un unico impianto.
L’unità italiana della divisione Power Systems di ABB, con sede a Genova, provvederà a progettazione, ingegneria, fornitura, costruzione e messa in servizio di una soluzione completa EBoP. Il progetto si concluderà nell’agosto del 2010.
“È un onore essere stati coinvolti in questo progetto" - ha commentato Giovanni Battista Ferrari, responsabile della divisione Power Systems Italia. “La nostra tecnologia e le nostre competenze nella generazione convenzionale e da fonti rinnovabili, insieme con la nostra abilità nell’esecuzione rapida di progetti di questa natura, contribuiscono a rendere i nostri clienti sempre più competitivi”.
L'impianto algerino completa l'impegno di ABB nella fornitura di una vasta gamma di soluzioni per l’energia e l’automazione da fonti rinnovabili. Il Gruppo è già oggi attivo in numerosi cantieri fotovoltaici e termosolari in Europa, Stati Uniti, Australia e Medio Oriente.