31 marzo 2009 - Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha deciso lo stanziamento di fondo miliardario (in dollari) per sostenere lo sviluppo dell’energia verde nella convinzione che focalizzare l’impegno pubblico verso iniziative di carattere ambientale ed energetico possa essere un volano per creare milioni di nuovi posti di lavoro. Incontrando alla Casa Bianca un gruppo di imprenditori e accademici, il presidente ha affermato: “Innovatori come voi siete, sarete in grado di creare i lavori che accelereranno la nostra rinascita”.
Gli Stati Uniti hanno bisogno urgente di preparare le nuove leve di ingegneri e ricercatori specializzati in discipline tecniche. È ben vero che i laureati in discipline scientifiche negli Stati Uniti si sono pressoché raddoppiati nelle ultime due decadi ma per più di metà si trattava di studenti stranieri che in genere ritornano dopo la laurea al Paese di origine. Considerando inoltre pensionamenti e abbandoni si ritiene che il numero degli iscritti dovrebbe triplicare nei prossimi dieci anni per rispondere efficacemente alle richieste del mondo del lavoro.
Si noti peraltro che negli ultimi tempi si è verificato in alcune sedi universitarie (Università dell’Arizona, dell’Indiana e del Colorado) – forse anche per il clamore dato alle iniziative di Obama – un mutamento incoraggiante: una parte significativa degli studenti iscritti ai corsi di laurea tecnici e scientifici hanno scelto come materie prioritarie proprio l’energia e la sostenibilità.