DOMENICO VILLANI
“Innovazione e resilienza dei sistemi elettrici in risposta al climate change”

La ricerca di una maggiore sicurezza energetica si può sposare con la corsa alla decarbonizzazione?
E il sistema elettrico italiano è pronto ad accogliere 85 GW di nuova potenza rinnovabile al 2030?
Nuova Energia lo ha chiesto a Domenico Villani, amministratore delegato di CESI.
«Indubbiamente, il conflitto ha evidenziato e acuito una serie di criticità, in Europa e nel mondo. Personalmente confido che continueremo ad assistere al progresso del processo di decarbonizzazione, divenuto sempre più ineluttabile». ►

LUIGI DE PAOLI
La sicurezza delle forniture
di gas per l’Italia
La crisi nei rapporti con la Russia ha rivelato la fragilità dei Paesi che dipendono troppo da un fornitore per i loro fabbisogni di gas.
Il governo italiano ha dovuto cercare in pochi mesi soluzioni basate su diversificazione delle fonti e riduzione dei consumi. Sforzo apprezzabile e in larga parte condivisibile, che merita comunque un esame critico... ►

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SBANDATA CONTROLLATA
Autocomplicazioni

L’obiettivo di riduzione del 100 per cento delle emissioni al 2035, considerando soltanto quelle allo scarico, darebbe spazio solo ai veicoli elettrici, convenzionalmente considerati a emissioni zero.
Tuttavia l’azzeramento della CO2 ci sarebbe anche nel caso di auto con motori a combustione interna alimentati a idrogeno, ma di questo ci sarà tempo per parlarne... ►
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L’INTERVENTO
La transizione energetica
a scuola
Le imprese del settore elettrico sono pronte ad assumere 540.000 ragazze e ragazzi, servono nuove competenze e capacità. L’orizzonte di queste possibilità parte dalla scuola...►
L’ABC DELLA SAGGEZZA
Le tecnologie e l’umano che verrà *
La letteratura scientifica si arricchisce di previsioni sulle tecnologie che già oggi sostengono le azioni umane e che raggiungeranno presto livelli di eccellenza, una lunga lista di elementi che direttamente influenzano la sopravvivenza del mondo...►
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Africa, investire nelle reti
è la nuova priorità

Nel continente africano ci sono Paesi che hanno abbastanza energia per soddisfare tutta la propria domanda. Tuttavia, la frequenza dei blackout anche in quelle aree è preoccupante. Quindi, se non l’offerta, qual è il problema?
È la rete di trasmissione, ed è un problema diffuso. Il caso del Corno d’Africa. ►

Contatori prepagati:
attenti al cane!

Nel Regno Unito l’energia ruba di nuovo la scena come terreno privilegiato di scontro.
Tra fornitori dai sistemi discutibili e consumatori stremati da spese che non è possibile tagliare, la battaglia si gioca sull’ultimo miglio del collegamento fornitore-utenza, con l’installazione forzata di un prepayment meter... ► |
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Il cemento circolare

La scelta del cemento come materiale da costruzione è diffusa proprio perché sostenibile. È costituito da materie prime abbondanti, facilmente reperibili, lavorabili e riciclabili. Peraltro, lo studio di soluzioni cementizie innovative in risposta a problemi ambientali rimane un tema centrale. Ne è un esempio lo sviluppo di cementi con l’utilizzo di materiali secondari...►
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